Archivio di Stato, Torino

L’inventario di una casa di La Turbie in un registro notarile del 1485 (Torino, Archivio di Stato, Corte, Paesi, Monaco Mentone Roccabruna e La Turbie, mazzo 1 d’aggiunta, n. 8).

I documenti conservati a Torino appartengono al complesso archivistico chiamato «Paesi», originatosi tra Sette e Ottocento nell’ambito di un riordino per materie della documentazione degli archivi di Corte sabaudi. Il fondo «Monaco, Mentone, Roccabruna e La Turbie», formato da 27 buste e provvisto di un inventario analitico , contiene i titoli relativi al dominio dei Savoia su La Turbie (conservati sin dai secoli medievali nel trésor des chartes ducale), oltre a documenti vari prodotti o acquisiti dagli ufficiali sabaudi preposti al governo locale. La genesi del fondo si collega alle lunghe controversie territoriali tra i signori e la comunità di Monaco, da un lato, e la comunità di La Turbie. Fino al secolo XVII i Savoia rivendicarono il controllo di tutta la fascia costiera oggi appartenente al Principato, con l’eccezione del Rocher e del borgo di Monaco. A metà del secolo XVIII alcune decine di documenti medievali relativi ai diritti sabaudi su Monaco e dintorni furono riconosciuti come falsi moderni ed espunti dal fondo.

Il fondo «Monaco Principato» si riferisce invece, più direttamente, ai rapporti tra il ducato di Savoia-regno di Sardegna e i principi di Monaco. Per quanto contenga alcuni documenti medievali, è composto in grande maggioranza da documentazione moderna, soprattutto dei secoli XVIII e XIX, come quella relativa al distacco dal principato delle città libere di Mentone e Roquebrune, nel 1848. È composto da 14 buste.